Atelier Dusk Trilogy Deluxe Pack Recensione

Atelier Dusk Trilogy Deluxe Pack arriva all’inizio di questo nuovo anno appena sbocciato per portare tre classici della blasonata Atelier Saga nel nuovo decennio. Una trilogia che conta già milioni di estimatori in tutto il mondo, e che rappresenta al meglio una enorme saga ruolistica raffinata, ricercata e di ottima fattura. Scopriamola insieme.

Atelier Dusk Trilogy, una raccolta per una serie ultraventennale

Atelier Dusk Trilogy Deluxe Pack è solo l’ultimo tassello di una saga eroica praticamente infinita, che conta oggi un paio di decine di episodi. Il successo della serie è infatti inarrestabile, in Occidente quanto nella nativa terra del Sol Levante. Recentemente abbiamo parlato di due titoli appartenenti alla Atelier Saga, in particolare dell’episodio uscito lo scorso maggio, Atelier Lulua The Scion of Arland e il più recente Atelier Ryza – Ever Darkness & The Secret Hideout. Ad oggi sono oltre cinquanta i giochi pubblicati, includendo port, riedizioni e remake, e ben ventuno titoli originali, oltretutto in uno spazio temporale relativamente ristretto di poco più di venti anni, praticamente almeno un titolo l’anno! Risale infatti al 1997 il capostipite che ha dato il via a tutto, Atelier Marie: The Alchemist of Salburg, titolo sviluppato da Gust Co. Ltd, per Sony PlayStation, Sega Saturn e PC Windows. All’interno della saga principale ci sono serie interne più o meno articolate, tutte unite però da un tema di fondo comune, ovvero l’uso dell’alchemia, che per molti puristi non è vera magia, ma semplice scienza evoluta, su cui si basa ogni trama di questo universo narrativo sempre più grande. Una saga che, pur nell’ambito di un grande successo nel suo genere, è ancora poco nota al grande pubblico, rispetto magari a franchise più noti come Final Fantasy e Dragon Quest, e di cui consigliamo assolutamente la riscoperta.

La presenza ovunque dei famigerati pentoloni alchemici è il vero tormentone della Atelier Saga! E non può mancare nella Trilogia Dusk. 

Atelier Dusk Trilogy Deluxe Pack, i contenuti della raccolta

La raccolta Atelier Dusk Trilogy Deluxe Pack mette sul piatto una decisamente buona offerta contenutistica, che parte da tre titoli della saga in versione deluxe. Il tutto comprende infatti Atelier Ayesha: The Alchemist of Dusk, il quattordicesimo gioco della saga, rilasciato nel giugno 2012 in Giappone per la generazione precedente, ovvero Sony PlayStation 3 e PS Vita, il successivo Atelier Escha & Logy: Alchemists of the Dusk Sky, risalente al 2013 sempre per le stesse piattaforme, PlayStation 3 in tutto il mondo, con un port denominato “Plus” riservato al solo mercato giapponese anche per la sfortunata portatile Sony, ed infine la conclusione della cosiddetta Trilogia Dusk, ovvero Atelier Shallie: Alchemists of the Dusk Sea del 2015. L’occasione, per i collezionisti, dunque è decisamente ghiotta, perché permette di portarsi a casa ben tre capitoli della serie con la Trilogia Dusk al completo, in un colpo solo. Ovviamente i tre classici sono stati oggi aggiornati con la versione deluxe denominata DX, come da tradizione nipponica.

La serie Dusk incontra l’alta definizione su PlayStation 4

All’epoca della loro uscita originale in molti, tra gli utenti, si erano lamentati che i tre titoli non fossero graficamente all’altezza della PlayStation 3, pur con una bellezza iconica non di poco conto, delegando il tutto ad una resa quasi retrò, per altro molto adatta alla serie, ma fin troppo classica in alcune delle sue scelte stilistiche. La versione Deluxe Pack contiene tutti i tre giochi e li porta ad un livello decisamente elevato. Le opere debuttano infatti sulla nuova piattaforma PlayStation 4 e lo sviluppatore Gust ha decisamente ottimizzato il tutto, evitando la strada del mero “port di comodo” senza aggiunta alcuna. Si presentano dunque con una qualità grafica migliorata ad alta risoluzione, adatta alla piattaforma ospitante e degna del suo hardware, oltre a miglioramenti e un processo di raffinazione estrema di tutti gli elementi ludici ed audiovisivi. Il suffisso DX, dunque, non è stato messo tanto per bellezza, e ci troviamo davanti a delle vere versioni enhanced. Oltre alla risoluzione amplificata ed un comparto sonoro completamente rimasterizzato viene offerto al giocatore un gameplay più fluido ed immediato, con raffinazione delle meccaniche più stridenti del passato. A questo ghiotto pacco non potevano ovviamente mancare diversi contenuti  speciali e una raccolta certosina dei numerosi DLC usciti per la Trilogia Dusk nel corso del tempo, costumi segreti, accessori extra utili in battaglia, boss nuovi di zecca ed altri personaggi inediti.

Spettacolari magie alchemiche riempiranno letteralmente lo schermo di gioco! 

Atelier Ayesha: The Alchemist of Dusk (Giugno 2012)

Il primo titolo della Trilogia Dusk, quattordicesimo della saga principale, debutta nell’estate del 2012 in Giappone e vede come protagonista Ayesha Altugle, che gestisce un locale per l’alchimia assieme alla sorellina Nio. Come da trama classica dei giochi di ruolo giapponesi la povera ragazza scompare all’improvviso e lo stregone Keithgriff Hazeldine si offre di salvarla. Da questo incipit tradizionale partono delle splendide avventure basate su magia e combattimenti. Molto toccante la parte della gestione del diario personale di Ayesha, che scrive le memorie della sorella rapita e le formule magiche. Ma non è finita, nella trilogia tutto girerà attorno ad un misterioso evento nefasto chiamato appunto The Dusk. La trama, peraltro, è completamente indipendente dagli atri giochi della saga, e l’opera può essere affrontata anche senza aver mai giocato alcun titolo della Atelier Saga, preferendo invece una narrazione per serie interne. Il gameplay si basa su ricerca, combattimenti e, ovviamente, formule alchemiche per creare magie sempre più potenti. La trilogia si avvale delle illustrazioni del noto disegnatore giapponese Hidari, noto per i suoi lavori sulla saga di Fire Emblem. Tecnicamente il gioco si basa sul Motore Grafico gratuito messo a disposizione da Sony, il noto Phyre Engine già utilizzato da Gust per quattro precedenti giochi della serie e non (Atelier Rorona: The Alchemist of Arland del 2009, Ar tonelico Qoga: Knell of Ar Ciel del 2010, Atelier Totori: The Adventurer of Arland del 2010 ed Atelier Meruru: The Apprentice of Arland del 2011). 

Atelier Escha & Logy: Alchemists of the Dusk Sky (Giugno 2013)

Il quindicesimo capitolo della Atelier Saga principale è anche il secondo della Trilogia Dusk, e segue passo passo la trama del precedente. Nuovo titolo, nuovo motore grafico, esattamente quello che Koei Tecmo utilizza per il Dinasty Warriors dell’epoca, ovvero il celebre LTGL Engine che sostituisce il precedente. La differenza si vede eccome, già all’epoca, con effetti speciali, trovate grafiche e miglioramenti ovunque. La trama si svolge dopo quattro anni dai fatti del prequel e presenta due inediti alchimisti, Escha e Logy intenti ad imparare i misteri della magia alchemica, aiutando nel contempo gli abitanti del vicino villaggio. Il cielo, come si evince dal titolo, avrà un ruolo determinante nella storia.

Atelier Shallie: Alchemists of the Dusk Sea (Luglio 2014)

Per quanto riguarda la trama del terzo ed ultimo capitolo, sono passati ben dieci anni dal titolo originale della Trilogia Dusk, e vediamo in campo due possibili scelte, due personaggi indipendenti ognuno con una storia diversa, che il giocatore può selezionare all’inizio del gioco. Shallistera Argo la figlia di un capovillaggio, e Shallotte Elminus, una giovane alchimista alle prime armi a cui se ne aggiungeranno altri a sorpresa. I destini dei due sono però destinati ad incontrarsi, per fondersi in una unica ed appassionante trama, alla ricerca della salvezza del mondo. Come del resto nel soprannome Shallie, adatto ad entrambe. L’acqua, il mare ed i fiumi, contro la siccità del pianete, saranno il corpus comune attorno al quale gira l’ultimo eroico titolo. Il motore grafico resta lo stesso del precedente gioco ed anche il gameplay è basato sui medesimi combattimenti multipli. L’uso della magia alchemica, come sempre, sarà al centro del gioco, con la combinazione semplice o complessa di elementi sempre più potenti e spettacolari.

Da grande voglio fare l’Alchimista del villaggio!

La raccolta completa della Dusk Trilogy ci farà quindi appassionare al destino di diversi eroi, perlopiù stregoni ed alchimisti dalle fattezze tradizionalmente nipponiche, con i disegni del talentuoso illustratore Hidari. Ognuno con la sua storia, la sua personale avventura ed il combattimento contro nemici più o meno potenti. Quale è il grande mistero dell’evento chiamato The Dusk? Quanta strada bisogna fare per padroneggiare del tutto la magia, pardon, l’alchimia? Lo sapremo alla fine delle nostre peripezie ruolistiche. La splendida raccolta Atelier Dusk Trilogy è disponibile nella Deluxe Pack che contiene tutti e tre i giochi, o anche singolarmente, a partire da oggi 14 gennaio 2020 per PlayStation 4. Per la versione in digitale raccomandiamo di avere circa 30 GB liberi sul disco rigido. Il titolo è previsto anche per la console ibrida Nintendo Switch, e per PC Windows, solo tramite Steam. Per chi ama le edizioni fisiche, però, abbiamo una brutta notizia: lo sviluppatore, attualmente, ha dichiarato che non sono previste conversioni al di fuori del territorio asiatico. I collezionisti quindi sono avvertiti, le poche copie fisiche disponibili in Asia dispongono di sottotitoli in inglese, la caccia è aperta!

Un unico pacchetto offre ai giocatori delle macchine attuali tre diversi giochi di ruolo della scorsa generazione, considerati già dei classici, nonostante il poco tempo trascorso dalla loro uscita. Parliamo della Trilogia Dusk all’interno della blasonata e sempre affascinante Atelier Saga, sviluppata da Gust ed edita da Koei Tecmo. La splendida collezione presenta i tre titoli visti su PlayStation 3 (e PS Vita) in massima forma, con l’aggiunta di tutti i DLC e di miglioramenti audiovisivi e di gameplay. Una raccolta imperdibile per chi non avesse mai giocato i titoli, o per i collezionisti del genere, che avranno davanti a se centinaia di ore per completarli. 

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.