Sabato, 4:41 AM. È andata. Il primo giorno della BlizzCon 2014 si è concluso con talmente tante sorprese che ho già prenotato un elettrocardiogramma per vedere se ho avuto danni permanenti. Molti, come me, si aspettavano “solo” una bella carrellata di informazioni su Warlords of Dreanor, in uscita la settimana prossima, e qualche notizia sugli altri titoli che ormai abbiamo imparato bene a conoscere. Invece, come un fulmine a ciel sereno, senza nessun preavviso e facendo scoppiare qualche aneurisma in giro (se avessi ancora i capelli me li sarei strappati), la software house americana ha candidamente presentato al mondo la loro ultima opera, completamente slegata dalla Sacra Triade della Blizzard (Warcraft, Starcraft e Diablo). Non capisco se sono particolarmente eccitato per la caraffa di caffè che mi sono scolato per rimanere sveglio tutta la notte o per il carico di news ricevute durante l’evento. Il dramma in questi casi è decidere da dove cominciare. Tirerei volentieri una monetina per facilitarmi la scelta, ma visto che non riesco a togliermelo dalla mente, direi di aprire le danze direttamente con il nuovo arrivato!
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OVERWATCH
La BlizzCon ha inizio: il grande capo Mike Morhaime saluta la folla sfoggiando una camicia a mezze maniche con orchi disegnati sopra (subito storci il naso, ma poi capisci che ne vuoi una anche tu), prepara il pubblico all’abnorme quantità di eventi, esibizioni e tornei a cui è possibile assistere, proiettano un paio di trailer di WoW e Hearthstone per cominciare a far salire l’hype e poi, a tradimento, viene mostrato un video di presentazione in CGI da fare invidia ai film d’animazione che siamo abituati a vedere al cinema. Nel player qui sopra, invece, trovate il primo video di gameplay.
Il mondo è devastato da continue guerre, e pensare ad un futuro roseo è a dir poco impossibile. Fortunatamente la pace viene ristabilita grazie ad una speciale task force, l’Overwatch, che però cessa di esistere molti anni dopo. Pochi secondi e un gorilla in armatura luccicante, che sfoggia un paio di elegantissimi occhiali da lettura, sfonda il tetto di un museo. Subito dopo appaiono un paio di ragazze armate fino ai denti e un tizio loschissimo con pistole grandi come lanciamissili che cominciano a spararsi a vicenda. Nessuno capisce nulla, ma ormai l’hype train è partito, e nessuno è in grado di fermarlo. Mentre il pubblico sviene, ci viene finalmente svelato l’arcano mistero.
[quotedx]Sì, avete capito bene: Blizzard ha dato alla luce un FPS[/quotedx]Overwatch, la nuovissima IP Blizzard, è un Team Based Multiplayer Shooter, ovvero uno sparatutto in prima persona in cui due squadre composte da 6 elementi se le danno di santa ragione. Sì, avete capito bene: Blizzard ha dato alla luce un FPS. I Maya avevano ragione. Una delle enormi peculiarità di questo titolo è la presenza di eroi con diverse abilità, da scegliere prima di infilarsi nel campo di battaglia, in cui invece di spararsi senza troppo senso bisogna fare di tutto per portare a termine particolari obiettivi. Troviamo veramente di tutto: monaci robot, nani ingegneri, angeli, samurai e chi più ne ha più ne metta. Tra la possibilità di ricoprire ben quattro ruoli (attacco, difesa, tank e supporto), la presenza di un discreto numero di abilità uniche per ogni personaggio e missioni da svolgere per portare a casa la vittoria, è davvero difficile contenere l’entusiasmo. Per il momento fatevi un piacere guardando il trailer, spulciando il sito ufficiale e iscrivendovi alla beta.
HEARTHSTONE
Mentre aspettiamo con ansia di poter giocare a questa droga legalizzata anche su tablet Android (coraggio, non manca tanto!), sta avendo luogo il primo torneo mondiale dedicato al gioco di carte collezionabili della Blizzard. Tra creature evocate e incantesimi lanciati, è stata annunciata l’espansione Goblins vs. Gnomes, che vedrà la luce il mese prossimo: con più di 120 nuove carte e un nuovo tipo di creatura, i mech, sarà ancora più difficile uscire dal tunnel.
HEROES OF THE STORM
Continuano i lavori per uno dei MOBA più attesi di quest’anno! Oltre ai campioni già presenti, saranno inseriti Thrall, Jaina (la cui potenza ha persino mandato in blackout la convention) e nientepopodimeno che i Lost Vikings, i protagonisti del vecchio titolo che ha visto la luce all’inizio degli anni ’90 (e che è scaricabile gratuitamente proprio da Battle.net). Si comincia a parlare di partite competitive introducendo il Draft Pick, ovvero la possibilità per le due squadre di scegliere un eroe alla volta in maniera pubblica, potendo in questo modo adottare strategie particolari a seconda delle scelte nemiche. Verrà presto introdotto il rank sulla falsariga di Hearthstone, potendo così sia scalare le classifiche sia giocare più facilmente contro nemici del proprio livello. Infine, coloro che rovinano il divertimento altrui abbandonando le partite in corso verranno costretti a giocare con altri che condividono lo stesso vizio. La legge del contrappasso non risparmia nessuno. Ora che abbiamo una nuova schiera di eroi, grazie al nuovissimo Overwatch, aspettiamo anche nuovi personaggi con cui giocare!
LA SACRA TRIADE
Ovviamente si è parlato anche dei titoli che hanno reso famosa mamma Blizzard nel corso di questi lunghi anni: è stata presentata la Patch 2.12 per Diablo III, che apporterà bilanciamenti al già ottimo hack ‘n’ slash; si è discusso sulle novità di Warlords of Draenor, ribadendo che lo scopo di questa espansione è rendere l’esperienza di gioco più semplice e intuitiva, mantenendo però la stessa profondità a cui siamo abituati; grosse novità per Legacy of the Void, l’ultima espansione stand-alone (boom!) di StarCraft 2, la cui campagna ci farà vestire i panni dei magnifici Protoss e che vanterà nuove unità. Infine il film di Warcraft, che aspettiamo con ansia da fin troppi anni, vedrà la luce a marzo del 2016 sotto la guida del regista Duncan Jones, figlio di David Bowie e già direttore del veramente ottimo Moon. Citandolo, il lungometraggio “sarà allo stesso tempo sia Il Signore degli Anelli, sia Avatar”. Hype? Hype.
Per oggi mi fermo qua, ma non temete: domani saremo pronti per parlare della seconda e ultima giornata di questa BlizzCon. Sempre se sopravvivo. Sono troppo vecchio per le notti in bianco!
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