myArcadeConsole: un cabinet per tornare nel passato – Intervista

Il retrogaming è una cosa seria, ed è per questo motivo che gli appassionati vivono i giochi del passato usando la strumentazione adatta. Nel mare magnum dell’offerta di soluzioni custom, myArcadeConsole svetta sicuramente per la qualità della sua offerta, basata su materiali di pregio e soluzioni innovative. Per scoprire come si gioca, oggi, un videogioco della nostra infanzia, abbiamo intervistato Antonio Milanesi, proprietario di myArcadeConsole, che ci ha illustrato i suoi prodotti e ci ha spiegato come riportare il fascino degli Anni ’80 nel nostro salotto di casa.

Nella foto, Antonio Milanesi.

Che tipo di prodotto è myArcadeConsole e a quale pubblico si rivolge?
myArcadeConsole è una console per retrogames rivolta all’appassionato dei giochi arcade classici degli anni 80, quelli che si trovavano nei bar e nelle sale giochi per intenderci, dove si inseriva la moneta e si giocava fino all’apparizione della mitica frase “Game Over”. La myArcadeConsole viene da noi prodotta in due varianti principali: trasportabile e cabinato. La prima si collega alla televisione di casa tramite HDMI (e ti assicuro che il gusto di giocare al tuo vecchio gioco preferito su una TV da 55 pollici è indescrivibile!), mentre la seconda è un cabinato con monitor da 8 pollici da mettere sopra la scrivania, una versione ridotta dei cabinati che affollavano le sale giochi.

Il prodotto si rivolge ai nostalgici dei giochi degli anni 80 che vogliono ritrovare lo stesso feeling dell’epoca, ai genitori che vogliono regalare ai loro figli una console che permetta di far scoprire la bellezza dei giochi classici “sempre eterni”, ai player stanchi della complessità dei nuovi videogames che vogliono ritrovare la semplicità del divertimento che quei giochi ci donavano.

Quanto è fedele l’esperienza myArcadeConsole rispetto a quella su macchina originale?
Del tutto analoga, per spiegartelo prendo noi stessi come esempio: in azienda abbiamo tra i 40 e i 50 anni, tutti grandi appassionati degli arcade classic delle sale giochi degli anni 80, da Pac-Man a Donkey Kong, da Nibbler a Galaga e Defender, e via dicendo. Non potevamo produrre un qualcosa che non ci regalasse lo stesso feeling di quei cabinati.

Lo stick analogico con la palla rossa e i pulsanti microswitch che abbiamo scelto forniscono veramente le stesse sensazioni dei cabinet originali, con il “click” classico del joystick che si sentiva ogni volta che cambiavi direzione a Pac-Man!

Per dare agli utilizzatori il massimo del feeling soddisfiamo anche richieste di personalizzazioni: qualche mese fa alcuni clienti appassionati di Arkanoid e di Tempest ci hanno chiesto lo spinner montato a fianco dello stick! Così è nata la myArcadeConsole Spinner Edition. Siamo molto attenti ai consigli della nostra clientela.

Illustraci la gamma di accessori per myArcadeConsole che vendete, soffermandoti su quelli più particolari e unici.
La myArcadeConsole non necessita di accessori per essere utilizzata. L’idea di base è quella di dare un prodotto READY-TO-PLAY per gli utenti meno esperti ma anche quella di una console che può essere personalizzata per gli utenti esperti ed esigenti.

Possiamo fornire accessori base, quali la tastiera USB per tutti i giochi adventure, il gamepad USB per un secondo giocatore, le schede MicroSD aggiuntive con sistema operativo pre-montato. Comunque il cliente non è obbligato ad acquistare i nostri accessori: qualsiasi tastiera USB è compatibile con myArcadeConsole ed anche moltissimi gamepad o controller già in possesso del cliente possono essere riutilizzati (basta consultare l’elenco dei gamepad compatibili che si trova sul nostro sito).

Un accessorio sicuramente particolare e unico è lo Spinner che ogni cliente può montare, anche in un secondo momento, al posto di uno dei sei pulsanti di azione. E’ semplicissimo da montare e si collega alla presa USB interna della console.

Puoi raccontarci come realizzate myArcadeConsole e i vostri altri prodotti? Che tipo di materiali usate e cosa li differenzia rispetto alla concorrenza?
La myArcadeConsole nasce dopo un lungo periodo di test e combinazioni varie di controlli e materiali differenti, prendendo in considerazione i vari kit e componenti sul mercato. Alla fine abbiamo fatto un accordo commerciale con Pimoroni Ltd., un’azienda leader britannica di giovani appassionati di elettronica, che produce componenti elettronici ed importa anche i meravigliosi articoli di Adafruit USA. Il cabinet che utilizziamo è in MDF costruito e verniciato a Sheffield (made in UK). Il cuore della console è un Raspberry PI 3 che si occupa della sola elaborazione, mentre i controlli sono gestiti da un co-processore Arduino, che permette di lasciare completamente libera la GPIO del Raspberry in modo da essere utilizzata per qualsiasi personalizzazione l’utente voglia fare.

La myArcadeConsole possiede uno sportello ispezionabile sul retro per collegare altri accessori alle prese USB, ma è anche completamente smontabile, proprio per permettere agli utenti più esperti di apportare qualsiasi personalizzazione, cambiare i controlli, inserire pulsanti luminosi, installare un volante di guida e altro ancora.

Rispetto alla concorrenza forniamo sia la myArcadeConsole Ready-to-Play che le versioni in kit di montaggio: questo permette a un appassionato che ha le competenze necessarie di costruirsela autonomamente risparmiando sui costi di manodopera (montaggio, sviluppo e configurazione) e divertirsi nel montarla.

Ho visto che vendete anche kit come il PIGRRL 2, puoi raccontarci questo tipo di prodotti così particolari?
Il PIGRRL 2 è un fantastico kit ideato e progettato da Adafruit: permette di costruire autonomamente una console handheld (tipo Gameboy) ed utilizzarla per giocare ai giochi arcade classic o emulare diverse console del passato. Anche MagPi Magazine (la rivista ufficiale di Raspberry) ha pubblicato un tutorial su come costruirlo. Purtroppo in Italia è complicato raccogliere tutti i componenti necessari quindi abbiamo pensato di farlo noi e di fornire il kit di costruzione, volendo anche comprensivo del case stampato in PLA con stampanti 3D.

Nel nostro catalogo stiamo inserendo sempre più articoli dedicati agli appassionati che vogliono costruirsi da soli una console: a breve avremo a catalogo la Picade HAT: un componente da montare sopra il Raspberry PI per la gestione semplificata dei controlli. In questo modo gli utenti potranno scatenare la propria creatività nel costruirsi la console desiderata.

Quali prodotti intendete realizzare nei prossimi mesi? Puoi darci qualche anticipazione?In questo momento stiamo lavorando ad una versione della myArcadeConsole con un cuore Jamma anziché Raspberry PI, dando quindi più spazio ai giochi classici invece che agli emulatori.

Altra versione in progettazione è la myArcadeConsole cabinata con la Light Gun, la pistola per giocare a giochi tipo Operation Wolf. Il cabinato avrà uno schermo più grande ed una fondina sul lato per riporre la pistola.

Foto di Cristina Lovadina e Andrea Nordi