Heroes of the Storm Anteprima: giocabili alla gamescom il nuovo eroe e la nuova mappa

Heroes of the Storm

La gamescom tradizionalmente ospita spaziosi e spettacolari stand Blizzard, dove i giocatori possono provare le novità dei vari titoli, tra cui ovviamente Heroes of the Storm. L’edizione di quest’anno non è da meno, e il lead content designer e producer director del titolo ci hanno spiegato tutti i cambiamenti introdotti in questi giorni nel gioco. Il 2018 è stato senza dubbio un grande anno per HotS: sono stati rilasciati ben 6 nuovi eroi, modificando profondamente il gameplay, mentre altri 7 particolarmente amati dalla fanbase hanno subito un rework. Inoltre si sono svolti numerosi eventi, utili per testare possibili cambiamenti e per offrire contenuti extra e nuove skin, e sono state apportate modifiche fondamentali al titolo, come un ottimo update del matchmaking e l’introduzione della tanto chiacchierata (letteralmente) chat vocale. Per di più sono stati rilasciati i primi numeri del fumetto ufficiale, col terzo in arrivo a settembre, ed è
stato fortemente sostenuto l’eSport, con un aumento delle visualizzazioni del 100%.


Risultati eccezionali, che però non fanno adagiare gli sviluppatori sugli allori, bensì li spingono all’introdurre sempre novità. Le ultime in arrivo sono un nuovo eroe, nientemeno che Mephisto, e la totale modifica della mappa Hanamura Battlegrounds, rilasciata nel 2017 e ambientata nel mondo di Overwatch. Mephisto, giocabile qui in fiera, sembra un personaggio davvero interessante: abbastanza fragile e con scarsa mobilità, compensa il tutto con una potenza devastante. Come ranged assassin, è in grado di attaccare duramente gli avversari ed è perfetto per un gameplay aggressivo, grazie al suo Lord of Hatred, che riduce grandemente il tempo di ricarica delle sue abilità di base una volta danneggiati gli avversari. I suoi attacchi sono vari ed interessanti, primeggia Lighting Nova che permette di creare un pericoloso anello di luce che rimane sul terreno e continua a colpire i nemici e Shade of Mephisto, che aumenta leggermente la sua mobilità consentendogli una sorta di finto teletrasporto, con il quale lascia sulla mappa una sua ombra, per poi tornare al suo posto.


Hanamura Temple, così è stata rinominata la mappa dopo l’upgrade, è anch’essa presente alla gamescom, e della versione precedente è rimasto solo lo stile: una tranquilla cittadina giapponese immersa tra i ciliegi. Tutto il resto è stato cambiato, in primis il sistema dei carichi: ora ne appare solo uno per volta, ed una volta catturato è in grado di attaccare tutte le unità nemiche, non solo il nucleo da distruggere. Questa differenza, che può sembrare minima, in realtà modifica il gameplay profondamente.Il dubbio, con così tante novità, è che un nuovo giocatore possa sentirsi spaesato, ma il team di sviluppo assicura che i prossimi mesi ci daranno il tempo di abituarci, senza stravolgere nuovamente il gameplay. Ed in futuro possiamo aspettarci nuovi cross-over con gli altri giochi Blizzard, come testimoniato dalle due recenti novità, che vanno decisamente nella direzione giusta per gli amanti (anche) degli altri titoli.

Mangiatrice compulsiva di sushi e cibarie di ogni genere, ama alla follia tutto quello che è Nintendo, non disdegnando neppure il dorato mondo dei Pokémon. Videogioca sin da quando era bambina, ed ora che è grande forse lo fa addirittura più di prima. Anzi, sicuramente.