Cyberpunk 2077: sviluppatori spiegano il furto dei veicoli

Cyberpunk

Cyberpunk 2077 è ormai prossimo all’uscita, manca esattamente un mese e CD Projekt RED è più che pronta a lanciare il suo nuovo prodotto quasi ovunque, rendendolo addirittura disponibile sul GeForce Now di Nvidia. Comunque, non manca mai il tempo di parlarne ancora e, il team polacco, ha svelato qualche piccola informazione in più.

Ciò che stiamo per dirvi riguarda principalmente la parte dedicata al free roaming e, nello specifico, al furto delle auto per Night City. Per farla semplice, la fatica targata CD Projekt RED non è GTA e, come tale, non dà la stessa possibilità della serie Rockstar di rubare con tanta facilità le auto.

Per farlo, avrete bisogno di alcune abilità chiave. Nell’ultimo episodio del Night City Wire (mandato in streaming su Twitch)è stato introdotto il discorso dicendo che vi saranno diversi modi per rubare una macchina e si potranno acquisire soltanto portando più in alto di livello il vostro V nelle varie zone della città.

Se avrete intenzione di buttar fuori dall’auto il conducente, dovrete aumentare di livello le abilità relative al fisico e alla forza. Invece, qualora vi sentiste più hacker che altro, dovrete aumentare determinati perk affinchè vi facciano fare l’azione e così via. In puro stile GDR, Cyberpunk 2077 vi permetterà davvero di fare quello che volete a partire dal 19 novembre su Xbox One, PlayStation 4, PC e Google Stadia.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.